PROLOGO
La strada che oggi vuol chiamarsi
della " Ricerca Spirituale "
intesa come lavoro su di " Se ",
nel senso di un progressivo
espandersi della Coscienza :
Auto-Riconoscimento-Consapevole
e conseguente Superamento
nell'Accettazione Priva di Colpa......
E' stata tracciata, sperimentata, descritta,
da cinquemila anni a questa parte, almeno;
a partire dai " RISHI ", i Poeti Veggenti
autori dei meravigliosi " RIG VEDA "
fino all'Esperienza dello Yoga Integrale
della MADRE, di AUROBINODO, di SATPREM.....
Ma solchi importanti e decisivi
sono stati impressi anche Qui, in Europa,
dai primi coraggiosi Rivoluzionari del SE',
quelli Autentici che hanno saputo rischiare
in epoche Oscurantiste o Post-Oscurantiste
di schierarsi contro il Dogmatismo Cieco e Deleterio !!
E spesso poi fraintesi e manipolati
proprio dagli stessi sistemi di potere
che stavano ( e stanno ) crollando
sotto le Santissime Bordate di questi Pionieri....
( Non dimentichiamoci,
esempio tra gli esempi
del totale fraitendimento
del messaggio originale,
quello messo in atto dal " Terzo Reich "....
Adolf Hitler alla cerimonia inaugurale
delle Olimpiadi in Germania
dichiarò aperti i primi giochi della Nuova Era!! )
Tra questi Eccellentissimi
e Primissimi della classe
Io Amo Ricordare il Nobilissimo
" Friedrich Wilhelm Nietzsche "
Riconoscendo il Suo Apice Esistenziale
nell'Ineguagliabile Capolavoro:
" Così parlò Zarathustra "......
All'epoca auto-prodotto dall'Autore
e stampato in 40 copie.....
IL VIANDANTE
Zarathustra parla a Sè stesso :
" Sono un Viandante che sale sulle montagne....
Non amo le pianure e, a quanto sembra,
non mi riesce di fermarmi a lungo.
E, quali che siano i destini e le esperienze
che mi trovi a vivere, vi sarà sempre in essi
un peregrinare e un salire sulle montagne:
IN ULTIMA ANALISI
SI SPERIMENTA SOLO SE STESSI.....
Son passati i Tempi
in cui potevano capitarmi
avvenimenti csuali;
e cosa potrebbe accadermi
che non fosse già mio ?!
Eccolo ritornare, ecco che finalmente
torna a casa da me, il mio se stesso
e tutte le sue parti che per lungo tempo
erano state in terra straniera,
disperse tra tutte le cose e casualità.
E ancora una cosa so Io :
Ora mi trovo di fronte all'ultima Vetta,
di fronte all'impresa che più a lungo
è stata rinviata. AHIME'.
Sono costretto a salire lungo
il più duro dei sentieri !!
AHIME', ho iniziato la più solitaria
delle mie peregrinazioni !!
Ma un Uomo come Me non fugge
di fronte a una tale Ora:
L'Ora che gli dice:
" Solo adesso ti avvii
per il tuo cammino della grandezza:
Ora ciò che in passato
era il tuo Pericolo Estremo
è diventato il tuo Rifugio Supremo ! "
Tu percorri il cammino della Tua Grandezza:
Qui nessuno ti verrà dietro alla chetichella!!
Il tuo piede stesso ha cancellato
dietro di Te il Sentiero
sul quale sta scritto : Impossibilità!!
E quando ti vengono a mancare i punti d'appoggio
bisogna che tu sappia salire sul tuo capo:
Come potresti altrimenti salire in alto ?!
Sul Tuo Capo Stesso
e al di là del Tuo Stesso Cuore !
Ora la tua più tenera mitezza
deve diventare la durezza più dura....
E' necessario imparare a distogliere
lo sguardo da se stessi, per vedere molto:
Di questa durezza hanno bisogno
coloro che salgono le montagne...
Ma se gli occhi di colui
che cerca l' ILLUMINAZIONE
sono troppo bramosi di vedere,
come può Egli Vedere
i motivi esteriori di tutte le cose!!
Tu però " Zarathustra ",
hai voluto vedere il FONDO e lo SFONDO
di tutte le cose: Perciò devi salire
al di sopra di Te Stesso,
al di sopra e al di là,
finchè anche le Tue Stelle
si trovino al sotto di TE !!
SI !! Guardar giù verso me stesso
e persino vedere le Mie Stelle:
Questo chiamerei LA MIA VETTA.....
( coloro i quali desiderano studiare
i discorsi di OSHO sullo " Zarathustra "
questi sono Editi con il titolo " Il Profeta che ride "
23 lezioni sul " Così parlò Zarathustra " )
OM PENSO, SI PENSO, PENSO, VIVO E SONO OM
ELIA NAT BABA ASHRAM
venerdì 21 gennaio 2011
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