sabato 8 gennaio 2011

IL QUINTO VANGELO....

Occorre fare un pò di chiarezza,
credo che sia un' esigenza ormai diffusa
quella di determinare una nuova Via
all'Interno del Panorama Religioso\Culturale
che ci Rappresenta Istituzionalmente;
in quanto è ormai un insulto all'Intelligenza,
tanto nostra quanto dei nostri Figli,
l'approcio dogmatico e intollerante della Chiesa,
che da qualche millenio va ripetendo le medesime litanie
spacciandole per Verità Fondamentali e Assolute,
oltremodo privandoci oggettivamente
della Libertà di Pensiero, essendo il Suo Potere
talmente infiltrato nelle dinamiche economiche
dello Stato Italiano, da permettergli di esigere
e di ottenere baciamani e salamelecchi
da quelli che dovrebbero essere, appunto,
i rappresentanti laici per eccellenza
di un sistema Democratico Funzionale.......

E FINO A QUI, MI PARE, DI AVERE ESPRESSO
UN SENTIMENTO COMUNE E DIFFUSO,
ANCHE SE SPESSO AVVERTITO
SOLO EMOTIVAMENTE, D'ISTINTO....

Dunque il Lavoro consiste nel demolire,
giorno dopo giorno ( a partire dal proprio intimo
per arrivare, infine, alla coscienza civile collettiva,
l'Architrave Mistico - Teologica alla Base
della Piramide Gerachica Romana )

A questo proposito, oggi,
prederemo in prestito le parole
dell'Amico " Mario Pincherle ",
grande archeologo, poeta,
e attento studioso dell'Uomo....Namastè :

I detti segreti di Gesù,
rivelati all'Apostolo Prediletto,
contengono un messaggio ben diverso
da quello proposto dalla Tradizione,
un Messaggio che sposta l'Oggetto della Ricerca
che comunemente vien detta la Via Spirituale
dall'adorazione Feticistica Esteriore dei Simboli
alla Ricerca Interiore, al Lavoro su di Sè....

L'Ascesi di cui si parla
NEL VANGELO DI TOMMASO
si avvicina assai all'Induismo,
al Sufismo e al Buddismo,
fino a giungere alla condanna
della preghiera, del digiuno, dell'elemosina.

Gesù è il Vivente in Eterno,
come il Padre e la Madre ( lo Spirito Santo ).
I tre sono UNO, il Regno di DIO è sulla Terra
e Gesù lo ha rivelato, ma gli uomini non hanno
avuto occhi per vedere e orecchie per intendere
il messagio della Verità e della Vita,
e cioè : LA RICERCA DELLA PROPRIA
DIVINITA' INTERIORE ...
Attraverso la spiritualizzazione della Carne.

E come si fa lo Spirito Carne?!
Non attraverso il digiuno,
chi digiuna si crea un inferno,
non attraverso la tortura o il dolore,
maestri di pazzia...La strada è un altra,
e TOMMASO lo ha capito.

E così lo ha capito quel suo ignoto discepolo
che prepara " La Brocca " e vi nasconde
i manoscritti, perchè giungano a Noi,
generazione futura, quella di Oggi.....

E' l'epoca della " BROCCA ", oggi.
Se al mattino dell'equinozio di primavera
saliamo su un monte anche Noi,
come quei due contadini
che hanno scavato il pozzo a " NAG HAMMADI ",
vediamo sorgere il sole la dove sbiadiscono
e scompaiono poco a poco le stelle della " BROCCA ".

E' questo l'evento segnalato dalle stelle:
la Parola di gesù che torna alla Luce.
Così Tommaso scandagliò il Suo Maestro.
Mettendo il dito nella piaga,
non si fermò sulla superficie.
Penetrò al di là dell'epidermide ,
il suo occhio si perse in spazi siderali sconfinati.
Aldi là del piccolo uomo sanguinante
apparve il Grande Uomo Cosmico.
Tremando per la scoperta,
Giuda Tommaso Didimo
gridò le parole di Gesù:
" Meraviglia delle Meraviglie:
LA CARNE SI FA SPIRITO !! "

Gemello in Aramaico si dice TAUMA,
cioè TOMMASO....
Gemello in Greco si dice DIDUMOS.

Non ci sono dubbi,
è una duplice conferma
che l'autore del QUINTO VANGELO
è il Gemello Spirtuale di GESU'
e non il suo Gemello carnale.
TAUMA' è dunque il custode
delle parole segrete. Ascoltiamolo.

Pur usando lo stasso materiale
dei Vangeli Sinottici,
Tommaso tratteggia un Gesù
ben diverso da quello Tradizionale.
Non si parla della Sua nascita miracolosa,
della Sua vita in famiglia,
della Sua tentazione diabolica,
di guarigioni o di miracoli che,
per gli altri Evangelisti,
sono la testimonianza migliore
della Divinità di Gesù.....

Non vi è l'episodio della cacciata
dei mercanti dal tempio,
del viaggio trionfale a Gerusalemme,
dell'ultima cena, del tradimento di Giuda,
dalla comunione, del peccato e del perdono,
ed infine della morte sulla croce
e ressurrezione nel terzo giorno.

Non vi è alcun richiamo biblico
come avveramento di profezie messianiche;
non si parla di ciò che i discepoli
sono tenuti a fare.....
Preghiere, elemosine e digiuni
vengono rigettati....
Non si parla nemmeno
di buona condotta morale
e di opere buone e malvage
( da compiere e da evitare )

La vita del popolo Ebraico in Palestina
di quell'epoca storica è ignorata.

Gesù rivolge i suoi detti all'Uomo di sempre,
a tutta l'umanità del presente
e delle generazioni future.
Non si occupa di ciò che gli uomini
dovrebbero fare, ma di ciò che gli uomini
dovrebbero imparare a conoscere
con una Ricerca di Carattere Interiore.
Gli apostoli e i discepoli che predicarono
agli Ebrei, distorsero la vera immagine di Gesù
ed i Suoi Insegnamenti Spirituali
e riferirono i fatti e i detti
secondo la loro personale interpretazione
che doveva per quanto possibile
essere collegata e armonizzata
con la loro antica religione.

Solo uno degli apostoli, Tommaso,
comprese l'unicità e la novità
del messaggio di Gesù.
Era l'unico capace di comprenderlo,
il Suo Gemello Spirituale.

Non ricorda di aver udito da LUI
nessun accenno al peccato e alla redenzione
col sacrificio sulla croce
per il perdono di quel peccato.

Non sono importanti i SUOI miracoli,
sono importanti le SUE parole:
Il regno di DIO è fuori dalla storia e dal tempio.

L'unica cosa, la sola Essenziale,
è l'Auto-Conoscenza, la Ricerca Interiore;
è la sola cosa da ricercare
per fare la Volontà del Padre
ed entrare nel Suo regno,
che è già, nascosto,
all'interno dell'IO....

Il Regno è sempre presente,
non deve venire in futuro.
Non riguarda solo il popolo Ebraico,
ma ogni uomo che vive e vivrà sulla terra
e saprà comprendere il Messaggio della Verità,
che in greco si dice ovviamente " Cristo "....

Il regno si rivelerà in tutti gli uomini
che avranno raggiunto la Conoscenza, la Verità,
la Luce della Divina Eternità che è in ogni Uomo....

( il Nostro Amico: Mario Pincherle )

OM PENSO, SI PENSO, PENSO, VIVO E SONO OM

ELIA NAT BABA ASHRAM

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