mercoledì 26 gennaio 2011

IO E OSHO...( parte seconda )

Come ho raccontato
nella prima parte di questo ricordo,
avevo 21 anni quando ebbi la certezza
di aver ricevuto in dono il Mio Insegnante;
sono quegli avvenimenti che Ti cambiano la Vita,
quei Contatti che segnano una separazione netta
tra ciò che Eri prima e ciò che Diventi dopo...

Nel giro di un paio d'anni
il Suo Perfetto Insegnamento
mi aveva Rivoltato come un calzino,
la Personalità di facciata era crollata
sotto i precisi colpi della Sua Logica Divina,
il Suo meraviglioso girare ore e ore in tondo
ripetendo sempre lo stesso Concetto
in Mille e Mille modi diversi tra di loro
era Divinamente Logorante,
non era possibile resistere a lungo,
il Vecchio Mondo di Superstizioni
si sbriciolava rivelandosi per quel che era: NIENTE.

Ma chi ti credi di essere Ragazzo?!
Forse quel barbuto inchiodato ai legni?!
Ti piacerebbe è?! Vorresti essere Tu quell'Uomo !!
Ma rilassati, vieni qui, fatti una risata con Me,
ascoltaMi adesso: Ti hanno preso per il CULO
e Tu ci sei cascato come l'ultimo dei COGLIONI!!
Smettila Amore Mio di voler soffrire, smettila,
perchè quel tuo soffrire uccide DIO !!

Si, questa è l'essenza spicciola
di trent'anni di discorsi del MAESTRO....
E che altro linguaggio avrebbe potuto usare
con un ragazzotto di Campagna
che per soddifare il Suo Desiderio di Santità
si stava, di fatto, BUTTANDO VIA ?!

Nel 1990, il 6 gennaio, io e Myriam,
quella che vent'anni dopo avrei sposato,
concepimmo nostro Figlio: Samir Osho....
Il MAESTRO avrebbe lasciato il Corpo
il 19 gennaio dello stesso anno.....NAMASTE'

OM PENSO, SI PENSO, PENSO, VIVO E SONO OM

ELIA NAT BABA ASHRAM

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