martedì 29 marzo 2011

MEDITAZIONE ATTIVA...

Quando ci mettiamo seduti ad occhi chiusi per far SILENZIO NELLA MENTE veniamo immediatante invasi da un torrente di pensieri: SALTANO FUORI DA OGNI ANGOLO COME TOPI SPAVENTATI E AGRESSIVI... Per uscire da una simile baraonda non ci sono molti modi, secondo me ce n'è uno solo: TENTARE E TENTARE ANCORA, CON PAZIENZA E OSTINAZIONE.... Soprattutto senza commettere l'errore di metterci a lottare Mentalmente contro la Mente !!! DOBBIAMO SPOSTARE IL CENTRO D'AZIONE ! Ognuno di Noi, al di sopra della Mente o più un Profondità HA UN'ASPIRAZIONE, quella che ci ha spinto a metterci in marcia, un bisogno del nostro essere, una sorta di parola d'ordine valida solo per noi... Se ci aggrapiamo a quest' aspirazione il LAVORO diventa più facile, passiamo da un atteggiamento negativo ad uno positivo; e più ripeteremo la Nostra Parola d'Ordine, PIU' ESSA ACQUISTERA' POTERE ! Potremo magari anche concentrarci su un'immagine, per esempio quella di un MARE IMMENSO E SENZA ALCUNA INCRESPATURA, SU CUI LASCIARCI GALLEGGIARE COME FUSCELLI, FACENDOCI TRASFORMARE IN QUELLA TRANQUILLITA'! In tal modo possiamo imparare non solo a far tacere la mente, ma anche, contemporaneamente, AD ALLARGARE LA NOSTRA AMATA COSCIENZA... IN REALTA' PERO' OGNUNO DEVE TROVARE IL PROPRIO METODO.. E MENO TENSIONE CI METTERA' PIU' RAPIDO E CERTO SARA' IL RISULTATO ! LA MADRE DISSE IN PROPOSITO : " Per raggiungere questo fine, che normalmente comporta una lunga fatica, si puo' cominciare con un procedimento o con un altro, oppure venir presi fin dall'inizio da un rapido comparire o manifestarsi del SILENZIO, trovandoci di fronte ad un EFFETTO assolutamente sproporzionato rispetto ai mezzi usati... Si inizia con un METODO, MA IL LAVORO VIENE ASSUNTO DA UNA GRAZIA DALL'ALTO, DA CIO' CUI UNO ASPIRA O DALL'IRROMPRE DELLE INFINITA' DELLO SPIRITO.... E' STATO IN QUESTO MODO CHE ANCHE IO SONO ARRIVATA ALL'ASSOLUTO SILENZIO MENTALE, INIMMAGINABILE PER ME PRIMA DI AVERNE FATTO L'ESPERIENZA... " Eccoci dunque a un punto assai importante, la Tentazione è infatti di pensare che queste ESPERIENZE YOGICHE saranno magari bellissime e interessanti ma in fin dei conti lontane dalla Comune Umanità ! L'eerore è di giudicare col METRO DEL NOSTRO IO POSSIBILITA' CHE APPARTENGONO A UN ALTRO IO ! LO YOGA IN REALTA', PUO' AVERE L'EFFETTO DI SVEGLIARE AUTOMATICAMENTE, fin dal primo istante in cui entriamo nell'esperienza, tutta una gamma di FACOLTA' LATEN TI E DI FORZE INVISIBILI ben piu' poderose del nostro Essere Esterno, che possono farci compiere cose di cui in condizioni normali non saremmo capaci... BISOGNA SGOMBRARE IL PASSAGGIO TRA LA MENTE ESTERNA E L'ESSERE INTERIORE, PERCHE' LA COSCIENZA YOGICA COI SUOI POTERI E' GIA' LI, DENTRO DI NOI !! E IL MODO MIGLIORE PER SGOMBERARE QUESTO PASSAGGIO E' FAR TACERE LA MENTE ! NOI NON SAPPIAMO ANCORA CHI SIAMO, E MEN CHE MAI SAPPIAMO DI COSA SIAMO O NON SIAMO CAPACI.... BUON VIAGGIO !!! OM PENSO, SI PENSO, PENSO, VIVO E SONO OM ELIA NAT BABA ASHRAM NAMASTE'

1 commento:

  1. AMATI E AMATE.....Come vi ho sempre detto la CONOSCENZA porta la Mente in uno stato di quiete progressivo e dinamico.....Dunque eccovi con il Vostro abito da " RICERCATORI " in cammino verso.....OM PENSO, SI PENSO, PENSO, VIVO E SONO OM ! OK ?!

    RispondiElimina