giovedì 18 novembre 2010

DEGLI OSTACOLI, DELLA COMPRENSIONE

Nella Immensa Libertà del tutto che gli si concede, il Mio Viandante altrettanto Libero arde muoversi, non vuole lasciare nulla d'intentato, in Lui il Percorso e la Meta sono prossimi alla Fusione, per cui ciò che Testimonia incontra Resistenze nella Popolazione, negli Esseri senza Visione, Anime ancora cieche, del tutto, pertanto non Colpevoli ma ugualmente pericolose; Egli nell'anelito che lo trascina, attraversando le dimensioni a grandissima velocità, lascia dietro di sè, l'indiscutibile traccia del Suo Fuoco, non può più passare inosservato, come quando, agli albori dell'Alba Nuova, muoveva ancora incerto i Suoi primi passi, i Primi Vagiti del Suo Bimbo\Dio .

Apre gli occhi, di tanto in tanto, sulle desolazioni del presente, nell'anno del reale, e si rende conto di quanta sia ancora lunga la strada del Collettivo, composto da proto\cellule in ritardo, in perenne lotta tra di loro, del tutto prive di Fede e di Speranza, ancora prive del Corpo, in definitiva ancora Morte; ma questo gli muove Dentro Compassione struggente, non può e non vuole calpestare nessuno, così trasforma il Potere in Comprensione, e la Sua Forza diventa Spinta, la quale moltiplicata per milioni di Aspiranti, fa compiere loro un piccolo sforzo, un altro passetto....

Ed è normale che Sia così, altrimenti, si chiede, che senso avrebbe aver raggiunto la Meta e ritrovarsi pur\tuttavia ancora nel medesimo Istante?! Con le medesime gambe e braccia?! Con il Medesimo Tempio ( ma di fatto ogni giorno più spazioso e forte ) ?!

Da cui la Comprensione, la Verità sempre sussurrata durante il viaggio, al Suo Cuore dai Maestri:

Una volta Realizzato potrai Scegliere di Restare, e avrai a disposizione il Tempo riservato dal Fato, all'Inizio dell'Io, al Tuo Respiro, per indirizzare il Maggior Numero di Spiriti sulla Via; e ciò avverrà nonostante Te e Loro, per Volere del Supremo Evolutivo che Tutti Ama, in Ugual Misura, a Testimonianza del Principio Universale Equidistante, il Quale non prevede un Figlio, ma infiniti Figli, Santificazioni dell'Uno nel Perpetuo, continuamente, fino alla Purificazione e al Suo Ritorno, nell'Acettazione del Mistero: IL MINISTERO

ELIA NAT BABA ASHRAM

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