domenica 17 gennaio 2010

La Madre

Dopo ventitre anni di Discepolato, trascorsi al fianco dei Maestri, quelli noti a tutti, quelli della Nuova Era, ricevuti per Via Sopramentale, la Madre Divina è venuta e mi ha preso; fattasi donna in Mirra Alfassa, attraverso una Sua fotografia è discesa, ed io a riceverla amorevolmente.

Così da quel giorno, il 25\04\2009, in italia festa della liberazione, sono stato Liberato.
Durante i due mesi successivi ogni giorno Lei veniva, ed io in contemplazione assecondando il Suo lavoro, avveniva così l'iniziazione, progressivamente verso il Distacco, quello irreversibile e finale; dal Maschile al femminile si completava il Se, dall'azione all'ascolto, dall'attivo al passivo, l'Amore si stabilizzava, la Paura andava via, finalmente vedevo ciò che Ero, Diventavo, il Sapere fluiva dallo Spirito alla Materia, su di Lei si Posava Lui Divinizzandola, si stava compiendo l'Opera Divina, Dio in me si stava compiacendo, era la Morte ed era la Vita, era l'avvicendamento, l'altra nascita, la Seconda Data....

Così di Vetta in Vetta fino al 25\06\2009, giorno nel quale m'Illuminai, alla mia Vista direttamente Dio per un secondo, il Signore, Lui, la Compassione, nella Sua Luce Lui Stesso, in Lui il Suo Principio e la Sua Fine ................ Om Namo Bagwatè

1 commento:

  1. Precisamente Fisico è il Contatto, assolutamente non si tratta di proiezioni mentali, l'incontro avviene nelle tre canoniche dimensioni; a questo punto del Cammino ogni cosa E', e non è più possibile tornare indietro, il coinvolgimento è integrale, dal Respiro al pensiero, dal sentimento all'immagine, dal Piccolo io al Dio più grande....

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